mercoledì 14 agosto 2013

Guida alla pittura: Signori della Notte Pre-Eresia


Chiusa la parentesi riguardante i rumors sui Templari Neri, è ora di ritornare a parlare di quello che si occupa principalmente questo blog!
Oggi mi occuperò di una piccola guida su come dipingere gli Space Marine dei Signori della Notte durante il periodo in cui combattevano nell'Eresia di Horus.




Le miniature utilizzate sono quelle dei Distruttori Forge World.
I colori che ho utilizzato sono i seguenti:

Vallejo:
-Vallejo Game Color Night Blue;
-Vallejo Game Color Old Gold;
-Vallejo Game Color Beasty Brown;
-Primer Vallejo Spray Nero;

Citadel:
-Citadel Base Caledor Sky;
-Citadel Base Kantor Blue;
-Citadel Base Mephiston Red;
-Citadel Base Balthasar Gold;
-Citadel Base Leadbelcher;
-Cidadel Layer Evil Sunz Scarlet;
-Citadel Layer Wild Rider Red;
-Citadel Layer White Scar;
-Citadel Shade Nuln Oil;
-Citadel Shade Agrax Earthshade;
-Citadel Shade Drakenhof Nightshade;
-Citadel Technical 'Ardcoat;

Cominciamo quindi!

Per prima cosa ovviamente come su tutte le miniature si opta per la base da dare all'intera figura. Ovviamente essendo un modello dai toni e colori molto scuri useremo lo spray nero.

ARMATURA POTENZIATA:

1-Dopo che la miniatura si sia asciugata ho proceduto a dare una base sull'intera armatura di Night Blue.
Il risultato dovrebbe essere questo alla fine della prima stesura di colore:

Fronte

Retro


2-Dopodiché procediamo a stendere una lavatura di Drakenhof Nightshade, per scurire il tutto e accentuare i recessi.

Fronte

Retro

3- Quando la lavatura si è asciugata, con un pennello adatto, utilizziamo la tecnica del pennello asciutto (Drybrush) con il Kantor Blue e stendiamolo su tutta la miniatura, dando maggiore colore sulle parti "superiori", per esempio tra l'attaccatura dello stinco e il ginocchio o la parte superiore della pettorina.

Fronte

Retro

4- Non appena il colore si è asciugato e abbiamo steso la prima mano su tutta la miniatura, procediamo con un'altra mano di Drakenhof Nightshade su tutta la miniatura,  restando più abbondanti nella parte inferiore dell'armatura, esattamente l'opposto di dove abbiamo dato il colore con il passaggio precedente. Con il prossimo passaggio capirete meglio dalle foto.

Fronte

Retro

5- Ora procediamo a schiarire un pochino l'armatura, con la stessa tecnica usata nel terzo passaggio, mettiamo un pò di Caledor Sky sul pennello e procediamo a passarlo unicamente sulle parti "in alto" dell'armatura. Questo è voluto per simulare una specie di effetto luce proveniente dall'alto.

Fronte

Retro

6- Ora di nuovo, un'altra mano di Drakenhof Nightshade, per scurire ulteriormente il modello. È possibile notare le parti più chiare dell'armatura, quasi come sfumassero.

Fronte 

Retro

7- Ora schiariamo di nuovo le parti "più chiare" dell'armatura usando sempre il pennello asciutto e stando attenti a non usare troppo colore. In questo passaggio è meglio dare più mani di colore fino a raggiungere la tonalità desiderata, non intingete il pennello in troppo colore, c'è il rischio che ne rilasci troppo.
Perfetto, abbiamo concluso l'armatura!

Fronte 

Retro

METALLO E FONDINE:

Premetto che non ho cercato la perfezione in questi passaggi.

Per quanto riguarda le pistole requiem, le granate e tutte le parti color metallo, mi è bastato stendere una mano di Leadbelcher, aspettare che si asciugasse e stendere una mano di Nuln Oil
Per le fondine e le tasche ho usato il Beasty Brown Vallejo e successivamente una mano di Agrax Earthsade fino a raggiungere la tonalità desiderata.
Per il bronzo invece ho usato il Balthasar gold, seguito da una mano di Agrax Earthshade.
Come potete vedere (non da queste foto, da quelle finali) il risultato è piuttosto soddisfacente e semplice da ottenere, l'ideale se state dipingendo molti modelli o avete fretta.

Fronte

Retro

Oro


SAETTE, LENTI E VISIERA:

I Signori della Notte sono famosi per le saette che scorrono su tutta l'armatura.
Farle è piuttosto semplice, a patto di avere una mano sufficientemente ferma.
Con un pennello molto fine prendiamo un pò di Caledor Sky e diluiamolo finché non raggiunge la consistenza del latte, dopodiché stendiamo alcune linee irregolari e spezzate su tutta l'armatura, per determinare il percorso della saetta.
Asciugato il colore, con un pennello ancora più fine diluiamo un pò di White Scar e iniziamo a seguire con attenzione il percorso che abbiamo tracciato con il Caledor Sky.

Per le lenti rosse ho usato una base di Mephiston Red, seguito da una lavatura di Agrax Earthshade.
Dopodiché ho lumeggiato unicamente la parte verso il naso (per dire) con l'Evil Sunz Scarlet e poi con un pò di Wild Rider Red. Alla fine ho dipinto un puntino bianco per simulare il riflesso
Per fare l'effetto del riflesso ho steso un pochino di 'Ardcoat sull lenti.

Per la visiera invece ho cercato di simulare la forma di un teschio, visto che durante l'Eresia di Horus tutti i Signori della Notte portavano quella figura sull'elmetto per incutere terrore negli avversari.
È molto semplice, dopo aver determinato la forma, con un pennello sottile ho diluito del White Scar e iniziato a fare prima i bordi, quindi il semicerchio e la parte esterna, dopodiché ho proceduto con il "riempire" lo spazio sempre con il White Scar diluito. E così via fino a raggiungere un bianco brillante, quindi aspettatevi di dare moltissime mani di colore diluito. Non pensate che usando tanto colore velocizzerete i tempi, anzi, ci mette di più ad asciugarsi e c'è il rischio che formi dei grumi, rendendo la superficie poco uniforme.
Per il teschio sullo spallaccio destro ho utilizzato quelli presenti nelle decalcomanie della squadra tattica degli Space Marine (sono troppo pigro per dipingerli a mano :P ).

Il risultato finale dovrebbe essere più o meno simile a questo.



E questa è la squadra completa.





Che dire, spero che questa guida possa essere utile a chi, come me, decide di iniziarsi un progetto pre-Eresia con i Signori della Notte.
Con la prossima guida, appena arriveranno i componenti giusti, procederò con la creazione di uno dei personaggi più sgravi e indecenti che abbia mai letto e provato sul campo di battaglia, il Moritat.

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