lunedì 15 aprile 2013

Laboratorio di pittura: Reclusiarca/Maestro della santità dei Templari Neri.

Dopo la guida su come creare un Reclusiarca dei Templari Neri in armatura terminator, ecco qui la guida alla pittura!

I colori che ho utilizzato:
- Abaddon Black (Citadel Base);
- Mephiston Red (Citadel Base) ;
- Ceramite White (Citadel Base);
- Zandri Dust (Citadel Base);
- Rhinox Hide (Citadel Base);
- Leadbelcher (Citadel Base);
- Balthasar Gold (Citadel Base);
- Nuln Oil (Citadel Shade);
- Agrax Earthsade (Citadel Shade);
- Drakenhof Nightshade (Citadel Shade);
- Tyrant Skull (Citadel Dry);
- White Scar (Citadel Layer);
- Evil Sunz Scarlet (Citadel Layer);
- Flash Gitz Yellow (Citadel Layer);
- Administratum Grey (Citadel Layer);
- Fenrisian Grey (Citadel Layer);
- Ushabti Bone (Citadel Layer);
- Runefang Steel (Citadel Layer);
- Gehenna's Gold (Citadel Layer);
- 'Ardcoat (Citadel Technical);
- Beasty Brown (Vallejo Game Color);

Altro:
- Light Rust (Forge World Weathering Powder);
- Aged Rust (Forge World Weathering Powder);

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BASE:
Prima di iniziare a dipingere il modello ho dato una base di spray nero, quello che ho utilizzato io è il nero della Vallejo, ma va benissimo anche lo spray nero della Citadel.

COLORI DI BASE:
-Parti nere: 
Di che colore è un Templare Nero? Nero ovviamente!
Visto che a mia opinione, dopo il bianco, il nero è forse il colore più complesso da rendere bene su una miniatura e dato che il metodo spiegato sul sito GW personalmente non mi è mai piaciuto ho provato un metodo alternativo.
Tutte le parti che dovranno rimanere nere, ovvero l'armatura, sono state dipinte utilizzando una mistura di Abaddon Black e Fenrisian Grey in proporzione 3/1. Il grigio serve unicamente per dare al nero un pò di profondità.

-Parti rosse:
Per le parti rosse, ovvero i sigilli di purezza, il requiem d'assalto, le lenti e i bordi della tunica, assieme a qualche dettaglio sparso qua e là, ho utilizzato una base di colore composta dal Mephiston red.

-Parti dorate:
Con le parti dorate,ossia il bordo dello spallaccio destro, la cintura, il medaglione, l'elsa della spada, i proiettili del requiem d'assalto e la sua aquila e i bordi dell'armatura verso i piedi e sul retro, invece ho steso una base di Balthasar Gold.

-Parti color osso:
Per le parti color osso, ossia le pergamene dei sigilli di purezza, la tunica, l'aquila imperiale sul torace e la testa ho utilizzato una base di Ushabti Bone.

-Parti Metalliche:
Per le parti metalliche, ovvero il requiem d'assalto,l'aureola di ferro, la catena e la lama della spada e dietro le ginocchia, ho utilizzato una base di Leadbelcher.

Questa è come si presenta la miniatura dopo aver dato i primi colori di base:





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LE LAVATURE:
Ora procediamo con l'utilizzo delle lavature su tutto il modello.

-Parti nere e Metalliche : 
Su tutte le parti nere e metalliche ho steso una lavatura di Nuln Oil.
Mentre sulle parti metalliche ho dato una lavatura piuttosto leggera, sulle parti nere ci sono andato giù abbastanza pesante, proprio per oscurare l'armatura.

-Parti rosse e osso e dorate:
Sulle parti rosse,osso e dorate invece ho steso una lavatura di Agrax Earthsade.

A seconda di quanto volete evidenziare i recessi, diluitele con un pò d'acqua, personalmente io non lo faccio quasi mai proprio perché adoro far vedere i vari dettagli intrinsechi della miniatura e diluendo con l'acqua, si rischia di non ottenere questo risultato.


Ecco come appare la miniatura dopo aver dato le lavature sulle parti interessate:




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LUMEGGIATURE:
Avviso preventivo!
Non sono un grande fan delle lumeggiature estreme, praticamente non le faccio mai e quando posso cerco di utilizzare altri metodi.


-Parti nere: 
Visto che un'armatura nera senza lumeggiature è praticamente orribile, in questo caso ho dato una lumeggiatura unicamente sui bordi con una mistura di Abaddon Black e Fenrisian Grey in proporzione 1/1.

-Parti rosse:
Per le parti rosse invece , utilizzando la parte piatta del pennello sui dettagli in rilievo ho lumeggiato con del Evil Sunz Scarlet.

-Parti dorate:
Con le parti dorate, ho usato un pennello a punta sottile e utilizzando la tecnica del pennello asciutto (o drybrush) ho steso uno strato di Gehenna's Gold.

-Parti color osso:
Per le parti color osso, utilizzando un pennello a punta un pò più larga ho steso a pennello asciutto uno strato di Tyrant Skull.

-Parti Metalliche:
Per le parti metalliche, utilizzando un pennello a punta un pò più larga ho steso a pennello asciutto uno strato di Runefang Steel.

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ULTIMI RITOCCHI E DETTAGLI.

-Danno da battaglia:
Dalle foto è difficile notarlo, ma su alcune parti dell'armatura ho provato a fare un pò di danno da battaglia.
Per creare questo semplice ma caratteristico effetto basta scegliere un punto dell'armatura che si desidera "danneggiare", stendere sottili strisce o punti di un qualsiasi marrone scuro (ho utilizzato il Rhinox Hide) e poi, stando attenti a lasciare comunque  la parte scura in parte in vista, in questo caso il Rhinox Hide, stendere una sottile strisciolina/punto con una versione più chiara del colore di base, se è l'armatura, si utilizza la mistura 1/1 di Abaddon Black e Fenrisian Grey, mentre per le parti rosse (l'unica altra parte in cui ho fatto il danno da battaglia) si utilizza una mistura 1/1 di Evil Sunz Scarlet e Flash Gitz Yellow.

-La croce templare sullo spallaccio sinistro.
Eccoci qui con il simbolo dei Templari Neri.
I metodi per farla sono due:
1 - Usare una decalcomania: ovvero quelle paginette che danno dentro le squadre tattiche/terminator/Space Marine del Caos/Orki con i vari simboli dei capitoli. Per stenderle è molto semplice. Chi da piccolo non si è mai appiccicato un tatuaggio trovato in edicola o sulle gomme da masticare e poi è andato a fare il figo con gli amici? Per farselo bastava attaccare il tatuaggio, mettere il braccio sotto l'acqua per una trentina di secondi e poi togliere tutto.
Ecco con le decalcomanie il principio è molto semplice. Prima di tutto bisogna "lisciare" la parte dove vogliamo stenderla, per esempio la spalla, con l'Ardcoat. Dopo 2-3 minuti, il colore dovrebbe essersi asciugato e quindi possiamo procedere ad attaccare la decalcomania. Ovviamente a nessuno gli verrebbe in mente di ficcare la miniatura sotto l'acqua fredda per attaccarci un "tatuaggio", infatti non dovremo procedere così.
Con un taglierino affilato (stando bene attenti a non staccarsi un polpastrello), incidiamo attentamente i bordi (lasciando circa 0.5-1 mm di distanza) del simbolo che desideriamo collocare sulla miniatura, poi con l'aiuto di una pinzetta (quelle per sopracciglia sono perfette) intingiamo la decalcomania in un contenitore con dentro dell'acqua per circa una trentina di secondi, dopodiché possiamo stenderla sul modello aiutandoci con un pennello.
Questo è il metodo facile e a mio parere più brutto per dipingere i simboli, ma è consigliato soprattutto se dovete mettere simboli piuttosto complessi come il lupo dei Lupi Siderali, il simbolo degli Angeli Oscuri e cosi via.
2- Dipingerlo a mano: questo è il modo più bello e più realistico per stendere i simboli sui nostri personaggi.
Ovviamente non è cosa semplice in quanto bisogna avere una mano piuttosto ferma e una chiara idea di quello che si vuole fare, ma seguendo questi piccoli consigli, i problemi diminuiranno notevolmente.
Per dipingere una croce Templare bisogna innanzitutto decidere la grandezza del simbolo.
Dopo aver deciso le dimensioni, è consigliato dipingere un puntino di bianco/rosso o nero (se siete su uno sfondo bianco ovviamente) al centro della superficie. Dopodiché si procede con le 4 estensioni.
Io procedo sempre dipingendo un altro puntino parallelo a quello centrale, che fungerà da fulcro per la V.

Successivamente procederemo a dipingere la V per estendere i lati tirando delle linee sottili, in caso non riuscissimo a farle dritte o non ci soddisfino.


Infine basta congiungere i vertici delle V al punto centrale.
Ed ecco che abbiamo fatto la nostra croce per i Templari Neri.
Questo principio può essere usato per qualsiasi tipo di croce "Maltese" e di qualsiasi dimensione (ovviamente, maggiore è la dimensione, maggiore è il rischio di fare storte le linee).

-Le scritte sulle pergamene e sulla tunica:
Non c'è un vero e proprio metodo per fare le scritte sulle pergamene, basta semplicemente intingere un pennello con la punta sottile sul colore desiderato (meglio nero o rosso in questo caso, il bianco solo se si desidera farle sull'armatura) e diluirlo con poca acqua.
Dopodiché basta tirare delle sottili striscioline ondulate, per dare l'idea delle varie lettere di diversa altezza.
Per le croci "semplici" invece, non c'è tutto lo studio per le croci Templari.
In questo caso basterà tirare una semplice linea dritta della lunghezza desiderata, poi un'altra linea all'altezza del centro della precedente e infine tirare delle linee sulle estremità.

-La basetta:
Per fare la basetta ci ho messo un pò.
Ho utilizzato dei pezzi di scarto dai vari veicoli che mi erano avanzati, come i portelloni o il tettuccio del Rhino/Razorback.
Dopodiché gli ho spezzati in più punti per dare l'idea che fossero stati rotti in battaglia.
Ho steso una base di Runefang Steel e dopo aver aspettato che si fosse asciugata ho steso una lavatura con il Beasty Brown molto diluito, per dare l'effetto ruggine.
Quando la lavatura si è asciugata, ho utilizzato un vecchio pennello da drybrush e l'ho "intinto" dentro la polvere FW Aged Rust e successivamente l'ho stesa su tutte le lastre d'acciaio.
Poco dopo per lumeggiare un pò ho fatto lo stesso procedimento con l'altra polvere, la Light Rust.
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Dopo tutto questo lavoraccio di 3 giorni, la miniatura si è presentata così.







Questa guida è stata fatta per il Reclusiarca, ma può essere applicata su qualsiasi miniatura dei Templari Neri.
Spero che questa guida possa risultare utile a chi ha problemi con il dipingere i Templari Neri o i Cappellani in generale , per qualsiasi domanda o richiesta, chiedete pure!



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